martedì 27 luglio 2010

Intervista esclusiva a Sarx88


Questo blog ha avuto il privilegio di poter intervistare Sarx88, vignettista di 22 anni e collaboratore del Fatto Quotidiano. Da ormai un anno è tra le celebrità della blogosfera, grazie alle stilettate grafiche che ogni giorno riserva al potere iniquo e corrotto e che gli sono valse una serie di pubblicazioni sulla pagina "Mondo Web" del Fatto Quotidiano. Il nome scelto, il senso per il collage e l'immediatezza dei suoi lavori hanno fatto il resto, e così le bombe sarx, quelle che spara quotidianamente dal suo blog colpendo dritto al culo della vittima designata, fanno un male bestia.
I bersagli preferiti delle sue illustrazioni di rara perfidia sono l'attuale premier Berlusconi, Bertolaso e il direttore del tg1 Minzolini, mentre i personaggi che sembra stimare maggiormente sono Travaglio, Daniele Luttazzi (strenuamente difeso) ed Enrico Mentana. 


Ecco il testo dell'intervista, con domande e risposte scritte, che riportiamo fedelmente.

Presentazione:
Sono un sardo doc, incazzoso che non ama vedere il proprio Paese in mano alla malavita dei colletti bianchi, con la satira spero di contribuire a risvegliare le troppe coscenze assopite da decenni di regime mediatico.

Chi è Sarx88?
Sono uno qualunque tra la folla viola. Sono l’operaio incazzato che ha perso il lavoro. Sono lo studente che difende la scuola pubblica. Sono l’immigrato, il terremotato di L’Aquila , l’alluvionato di Giampilieri… no aspetta questo è San Precario… 

Che cos’è per te la satira?
È arte ma anche una valvola di sfogo per la rabbia per le ingiustizie del mondo.

Com’è messa oggi la satira in Italia? Qual è il suo stato di salute?

Direi bene, i siti web e i Facebook sono pieni di vignette, battute e video. In tv è quasi sparita, grazie al Presidente più liberale degli ultimi 150 anni.

Hai mai avuto problemi, querele, pressioni?
Una volta , avevo una vignetta su Fini e la Tulliani , l’avvocato mi ha chiesto di rimuovere la vignetta dal motore di ricerca google, diritto all’Oblio. Querele fino ad ora no, si vede che mi devo impegnare di più.

Sarx, qual è la tua vignetta più bella?
Bella non so, quella che mi ha dato più soddisfazione è quella sulla bocciatura del Lodo Alfano alla Corte Costituzionale, Silvio tra le toghe rosse.

Ti sei mai pentito, con il senno di poi, di qualche tua vignetta o battuta?
Col senno di poi ci sono sempre tante vignette o battute di cui pensi “Avrei potuto farla meglio”

Passando all’attualità, che cosa ne pensi della lite Berlusconi-Fini?
Che Fini fa il ribelle ma vuole mantenere il potere, quindi la sua tattica è il logoramento interno , un male per il paese perche nel mentre che lui aspetta che Berlusconi molli ( cioè si costituisca alla giustizia , cosa che non farà mai ) il paese va in rovina e quando arriverà, forse, il giorno in cui lo sostituirà lo Stato probabilmente sarà già in Default.

Qual è la tua filosofia di vita?
Ridi e lascia ridere

Sarx, per concludere, quale consideri il tuo più grande successo?
Lavorare per un giornale indipendente e libero come il Fatto.

Com'è cambiata la tua vita dopo l'affermazione nel campo della satira?
Non è cambiata dato che non mi sono affermato ce n'è un sacco di strada da fare.

3 commenti:

  1. non posso credere che abbia risposto davvero

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  2. Mi spiace per il mio conterraneo, ma a me non me ne piace una. Sarà che ho conosciuto artefatti e di meno non mi accontento.

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  3. Molto bella ed interessante.Sono stati toccati i punti salienti della satira ed intelligentemente esposto il compito sociale che sta alla base di essa.Bravo l'intervistatore ed il collega vignettista.

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